Paul von Spaun, era il più giovane di sette fratelli di una famiglia aristocratica austriaca. Seguendo le orme di suo fratello Friedrich, anch’egli pittore, Paul si dedica al mondo dell’arte frequentando prima l’Accademia di Belle Arti a Vienna e poi a Monaco, dove si dedica principalmente alla ritrattistica. Nel 1897 Paul e anche suo fratello Friedrich si uniscono alla comunità di artisti "Humanitas" fondata da Carl Wilhelm Diefenbach. La stretta vicinanza a quest’ultimo ha influenzato notevolmente sia la pittura che lo stile di vita di von Spaun. Diefenbach conduce una vita in continua lotta con i vincoli e le contraddizioni della società borghese, diventando uno dei principali rappresentanti del nudismo, del vegetarianismo e del naturismo in un’incessante ricerca di una religiosità primitiva e primigenia, volta a riscoprire l’arcaico rapporto tra uomo e Natura. Nei primi anni del Novecento Diefenbach si trasferisce a Capri dove von Spaun lo segue e dove resteranno fino allo scoppio della prima guerra mondiale, trovando nell’isola partenopea un’inesauribile fonte d’ispirazione. In questi anni Paul von Spaun realizza diversi incredibili dipinti, quasi tutti esclusivamente paesaggi marini, che gli permettono di riscuotere un grande e meritata fama. L’artista apprende dal suo maestro la capacità di trattare in modo esemplare il colore e la luce, due elementi che nelle sue opere assumono un ruolo primario.
Nel raffinato tramonto qui presentato, in cui l’intensità del calore del sole riempie di infinite sfumature il cielo e di altrettanti riflessi le acque del mare, è possibile rintracciare un’elevata capacità tecnica nell’uso del colore. Le sagome dei pini che aldilà della scogliera s’imprimono scure a contrastare le delicate velature cromatiche del cielo, sono un esempio di grande maestria pittorica.
Riguardo il soggetto rappresentato, è possibile identificare questa particolare veduta proprio con l’Isola di Capri, dove von Spaun e Diefenbach resteranno fino allo scoppio della guerra. A confermarlo un dipinto di Diefenbach, locato e datato in basso a sinistra “Capri 1900”.