
Carl Magnus LINDQVIST
Carl Magnus Lindqvist nasce a Överboda, in Svezia, nel 1889. Inizia gli studi a Stoccolma sotto la guida di Oscar Björck e Gustaf Cederström presso l’Accademia di Belle Arti, successivamente intraprende un soggiorno studio prima in Germania, a Berlino, poi a Parigi dove frequenta André Lhote. Di ritorno nel suo paese di origine si dedica alla realizzazione di opere sia su tela che su carta, prediligendo il genere ritrattistico e gli affascinanti paesaggi della sua regione. Grazie al suo crescente successo gli vengono affidate alcune commissioni di ambito religioso: le decorazioni per le chiese di Björksele e di Byskeälven e per la sala parrocchiale di Vännäsvägen. Molti suoi lavori sono attualmente conservati presso il Nationalmuseum di Stoccolma e in numerosi musei scandinavi.
Lindqvist è considerato come il decano di un gruppo di artisti nato nella provincia svedese di Västerbotten, tant’è che la sua città natale diviene un punto di riferimento per numerosi giovani pittori. Oggi è reputato uno dei più noti paesaggisti svedesi, insieme a noti nomi quali Otto Hesselbom e Gustaf Fjæstad. Particolarità di questi artisti era di rivolgere la propria attenzione alla cultura e alle radici svedesi tuttavia mostrando uno spiccato interesse verso i grandi centri artistici europei, mantenendosi sempre aggiornati sulle novità del momento.
Il disegno Veduta del Vännäsvägen, rappresenta un suggestivo paesaggio della regione natìa dell’artista. La pennellata che ricorda palesemente gli esiti artistici tipicamente divisionisti, presenta anche venature di ascendenza fortemente simbolista. Lindqvist reinterpreta le tendenze post-impressioniste secondo dettami squisitamente nordici, che a partire dagli anni Trenta, daranno vita ad una densa espressività coloristica.