LISTRI, 'RITRATTI D’INTERNI' 2010
Francesca Antonacci inaugura la sua nuova galleria - uno spazio magnifico posto all’interno di uno dei cortili più scenografici di Roma – con una mostra dedicata al più elegante fotografo italiano d’interni, il fiorentino Massimo Listri, che, per l’occasione, propone venti dei suoi grandi ritratti di luoghi sospesi tra realtà e sogno.
Scrive Camillo Longone, una delle penne più raffinate e spiritose del giornalismo italiano: “Oscar Wilde voleva vivere all’altezza delle sue porcellane, io voglio vivere all’altezza delle foto di Massimo Listri, il più grande fotografo italiano d’interni….Listri scatta foto bellissime in ambienti bellissimi, quindi è bellezza al quadrato, un fulgore che alle persone troppo sensibili potrebbe causare capogiro (la sindrome di Listri). Ma anche le persone di sensibilità media mentre si avvicinano alle sue grandi immagini sentono una voce oltremondana che domanda:” Ne sarai tu degno?”.
In effetti, nessuno come Listri sa mettere in posa un ambiente, quale che sia, esaltandone la bellezza sino a trasformare il suo doppio fotografico nella rappresentazione del luogo ideale, quello che non ci si stancherebbe mai di guardare e nel quale si vorrebbe a tutti i costi essere, tranne magari rendersi conto, leggendo la didascalia che accompagna l’opera, che in quel posto ci si è passati mille volte senza vederlo, indifferenti di fronte alla sua grazia.